Fastidioso imprevisto per la Ferrari pochi giorni dopo la presentazione della nuova SF90: il team di Maranello rischia il sequestro delle monoposto ancor prima che percorrano i primi giri in pista
Una brutta bega per la Ferrari: il team di Maranello deve fare i conti con un esposto di Codacons e Unione Nazionale dei Consumatori presentato all’Antitrust dopo la presentazione ufficiale della nuovissima SF90. Il Cavallino è finito nel mirino a causa del marchio “Mission Winnow”, del quale viene chiesto di verificare la legalità.
Ciò che Codacons e Unione Nazionali Consumatori non accettano è che il brand sia di proprietà di Philipp Morris e che, dunque, ci sarebbe una sponsorizzazione indiretta sul fumo, nonostante Ferrari abbia tolto da tempo ormai la scritta “Marlboro” dalla livrea Rossa.
Codacons e UNC vogliono dunque accertarsi che non ci sia, col logo Mission Winnow, una velata pubblicità al tabacco, vietata in Italia e nel Circus della F1.
“Abbiamo presentato un esposto all’Antitrust e al ministero della Salute per accertare la regolarità della scritta e la sua conformità rispetto alla normativa vigente. Non è la prima volta che si utilizza la Formula 1 o le gare di moto per far rientrare dalla finestra quello che la legge vieta, ossia pubblicizzare il tabacco ed i prodotti del tabacco. Per questo chiediamo alle due Authority di accertare i fatti e cosa sia realmente Mission Winnow“, ha affermato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Un fastidioso imprevisto dunque per la Ferrari, che rischia anche il sequestro delle monoposto di Vettel e Leclerc.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> La nuova Ferrari SF90 fa già discutere: è rossa o arancione? [GALLERY]
F1, svelata la nuova Ferrari SF90: le sensazioni di Sebastian Vettel e Charles Leclerc
