E’ uno dei momenti più bassi in casa Juventus, dentro e fuori dal campo. Il club bianconero è reduce dalla stangata dei 15 punti di penalizzazione, in più le ultime prestazioni della squadra non sono state all’altezza. Nell’ultima giornata di Serie A si è registrata la debacle contro il Monza, la gara dello Stadium si è conclusa sul risultato di 0-2 con i gol di Ciurria e Dany Mota.
Come confermato anche dall’allenatore Massimiliano Allegri l’obiettivo è ormai la salvezza, considerando anche la probabile nuova penalizzazione dei prossimi mesi. La Juventus è pronta a presentare ricorso contro i 15 punti di penalizzazione, ma le possibilità di ribaltare la sentenza sembrano basse. Poi sarà il turno della seconda indagine, legata al secondo filone delle plusvalenze e alla manovra degli stipendi. La penalizzazione potrebbe addirittura raddoppiare.
Le prestazioni in casa e la furia di Allegri
Le otto vittorie consecutive in campionato sono ormai un lontano ricordo. La squadra ha perso fiducia dopo la debacle contro il Napoli con il punteggio di 5-1, poi il pareggio contro l’Atalanta e soprattutto la brutta sconfitta contro il Monza.
Il ko contro la compagine di Palladino rischia di portare pesanti conseguenze, non è passata inosservata la furia di Massimiliano Allegri. “Sono arrabbiato, non possiamo prendere gol del genere. Non avevamo mai fatto un primo tempo come quello di oggi. Dobbiamo pensare a lavorare sul campo, chi non è in grado in questo momento stia fuori”.
Dichiarazioni preoccupanti sono arrivate anche da Angel Di Maria. “E’ difficile restare concentrati. Ritrovarsi a metà della classifica è strano, ma non dobbiamo trovare scuse e dobbiamo cercare di lavorare per pensare alla prossima partita che è molto importante”.
Sono 4 i calciatori della Juventus finiti nel mirino del tecnico Massimiliano Allegri. Il riferimento abbastanza certo è nei confronti di Paredes e Kostic. Il campione del Mondo è irriconoscibile e continua a commettere troppi errori, anche l’involuzione del serbo è diventata preoccupante. Nel mirino è finito anche l’atteggiamento. Tra i destinatari dello sfogo risulta anche Alex Sandro, lasciato in panchina per 90 minuti contro il Monza. Infine Bremer, reduce da tre partite disastrose.