Le condizioni di Marc Marquez continuano a preoccupare la Honda, che non ha ancora sciolto le riserve per quanto riguarda il possibile sostituto dello spagnolo.

Il processo di recupero dopo la terza operazione prosegue in maniera positiva, ma difficilmente l’otto volte campione del mondo riuscirà a rientrare per l’inizio del Mondiale 2021. In attesa di capire come si muoverà la Honda, l’ex team principal Livio Suppo ha analizzato la questione relativa alle condizioni di Marquez, puntando il dito contro i medici.
L’accusa di Livio Suppo

Intervenuto ai microfoni di Paddock TV, Livio Suppo ha espresso il suo punto di vista sulle condizioni di Marquez: “spero che Marc possa tornare presto in forma. Il problema non è tanto come si è rotta la placca, il problema è che si è rotta, nel senso che per fortuna si è rotta prima di tornare in pista. Se si fosse rotta quando voleva tornare a Brno, avrebbe potuto avere molte conseguenze. Il problema è stato correre a pochi giorni dall’operazione, lo dico sempre: la responsabilità maggiore è quella dei medici, che gli hanno dato l’ok per correre. Il paziente è andato troppo oltre perché qualcuno gli ha detto che poteva. Il vero problema è stato dargli l’ok per salire in moto. Non credo sia una bufala che la placca si sia rotta aprendo la finestra”.