Sventola il tricolore a Torun, Marcell Jacobs oro nei 60 metri: l’Italia ha un nuovo campione

Marcell Jacobs vince l'oro nei 60 metri maschili agli Europei Indoor di Torun 2021, la freccia azzurra stampa un eccezionale 6.47 che gli vale anche il record italiano

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Strepitoso. Pazzesco. Imprendibile. Marcell Jacobs domina i 60 metri agli Europei Indoor di Torun 2021, prendendosi una splendida medaglia d’oro con una prestazione monstre.

Marcell Jacobs
Foto di Mauri Ratilainen / Ansa

La freccia azzurra stampa un eccezionale 6.47 che gli vale il titolo continentale, nonché il primato italiano sulla distanza e il quarto crono europeo di sempre. Una partenza bruciante e una progressione assurda quella di Jacobs, autore anche del miglior tempo mondiale dell’anno, che non poteva che consentirgli di salire sul gradino più alto del podio. Niente da fare per il tedesco Kevin Kranz, giunto con 13 centesimi di ritardo e costretto ad accontentarsi dell’argento, bronzo infine allo slovacco Jan Volko, autore comunque di un ottimo 6.61.

La bacheca azzurra

Marcell Jacobs
Foto di Srdjan Suki / Ansa

L’Italia aveva conquistato soltanto una medaglia d’oro in questa specialità nella storia degli Euroindoor, con Stefano Tilli a Budapest nel 1983. Per l’Italia inoltre è la nona medaglia in 36 edizioni degli Euroindoor nei 60 metri. Oltre al già citato oro di Tilli, in bacheca luccicano anche i quattro argenti di Antonio Ullo (1984), Pierfrancesco Pavoni (1987 e 1990) e Fabio Cerutti (2009) e i tre bronzi di Ullo (1987), Emanuele Di Gregorio (2009) e Michael Tumi (2013).

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La gara

Foto di Adam Warzawa / Ansa

Una finale pazzesca per Marcell Jacobs, 26enne allenato dall’ex iridato del triplo indoor Paolo Camossi. In partenza è efficace, nell’accelerazione saluta già tutti i rivali e sul lanciato è un fulmine, sfoggia una potenza devastante. Imprendibile per tutti. Era il favorito e non ha tradito. Soltanto cinque centesimi lo separano adesso dal record europeo del britannico Dwain Chambers, il 6.42 di Torino 2009. Ed è archiviato il 6.51 di Michael Tumi come primato nazionale che resisteva dal 2013.

Notte magica

È una notte magica per lo sprinter di Desenzano del Garda (Brescia), di stanza a Roma, capace di regalare all’Italia la prima medaglia in questa edizione degli Europei indoor e di migliorare il primato personale di sei centesimi nel turno decisivo, dopo aver dominato già dalla mattinata con il 6.59 della batteria e il 6.56 della semifinale, in entrambi i casi i tempi più rapidi del turno. Ed è soprattutto una prestazione che in chiave 100 metri apre scenari fin qui inesplorati per l’azzurro che vanta un personale di 10.03.

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