Orrore in Germania, 40 suore vendevano bambini ai pedofili: anche un rinfresco durante la violenza

E' venuta a galla in Germania la storia di un convento degli orrori, dove le suore vendevano i bambini ai pedofili e gli offrivano anche da bere durante la violenza

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Una storia davvero tremenda arriva dalla Germania, dove nelle ultime settimane è venuta a galla una vicenda orrenda risalente agli anni 60/70. Ben quaranta suore di un convento di Spyra infatti erano solite vendere ai pedofili i bambini a loro affidati, ricevendo in cambio ingenti somme di denaro. La vicenda è stata rivelata dal Messaggero, che ha riportato anche la testimonianza di uno di questi bambini oggi divenuto adulto. Più di 100 le violenze subite dal testimone, un numero terrificante che gli ha rovinato l’intera esistenza.

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La ricostruzione

Stando al racconto del testimone, i bambini venivano trascinati dalle suore presso la casa del prete una o due volte al mese, dove venivano abusati o dai prelati o da politici, i quali ricevevano anche da bere dalle suore. Un vero e proprio shock per l’attuale vescovo della diocesi, monsignor Wiesemann, che ha deciso di prendersi un anno sabbatico. Le vittime che hanno testimoniato sono ben 15 e tutte hanno chiesto un risarcimento all’Ordine delle Suore del Divino Redentore e alla Chiesa, che però si rifiuta di risarcire le vittime con cifre a sei zeri. I vescovi sarebbero disposti ad una somma di 50 mila euro per vittima.

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