Sorelle ma anche colleghe. Addirittura avversarie quando si ritrovano sui trampolini di mezza Europa, sfidandosi a colpi di… salti.
Sono Manuela, Lara e Jessica Malsiner: atlete della Nazionale Italiana di salto con gli sci ma anche sorelle, capaci di eguagliare il record che in questo sport apparteneva ai fratelli sloveni Prevc, con Peter più blasonato dei congiunti Domen e Cene. Allargando il campo oltre gli sport invernali, meglio ha fatto solo la famiglia belga Borlée, facendo emergere nell’atletica leggera ben quattro fratelli: Kevin, Jonathan, Dylan ed Olivia abili a distinguersi nel giro di pista.
Medaglie e trionfi
Originarie di San Giacomo, frazione di Ortisei dove si trova la chiesetta più antica della vallata ladina, le tre sorelle Malsiner sono una istituzione del salto con gli sci, anche se solo due partecipano quest’anno ai Mondiali di Oberstdorf. Si tratta di Lara e Jessica, mentre è assente la più ‘anziana’ Manuela, costretta a saltare l’appuntamento iridato a causa di un infortunio subito alcune settimane fa. Un’assenza pesante per la Nazionale Italiana, considerando i risultati ottenuti dall’azzurra in carriera, in cui spicca l’oro ai Mondiali juniores 2017 oltre a un podio in Coppa del mondo e un secondo posto a Sapporo nel 2017. A livello giovanile anche le sue due sorelle hanno ottenuto grandi risultati, considerando il bronzo di Lara a Lahti nel 2019 e la Continental Cup vinta da Jessica sul trampolino di Notodden.
Il mentore
Il merito di aver scoperto le tre sorelle Malsiner è tutto di Romed Moroder, il primo a credere nelle loro capacità e a indirizzarle verso il salto con gli sci, trasformandole in tre potenziali campionesse. I Mondiali di Oberstdorf non vedranno le tre sorelle insieme in gara, ma questo particolare avvenimento si è verificato in Coppa del Mondo a Hinzenbach, con la tripla presenza in contemporanea in una tappa del massimo circuito. Un evento purtroppo non replicato in questa rassegna iridata in Germania, dove comunque Lara e Jessica proveranno a tenere alto non solo il tricolore ma anche il cognome Malsiner, con l’obiettivo di rendere fiera non solo la sorella Manuela, ma l’Italia intera.