Lo speciale delle Iene sulla morte di Marco Pantani ha portato alla luce numerose lacune relative all’inchiesta sul decesso del Pirata, che presenta ancora molti punti oscuri che la magistratura non sembra voler chiarire.
Il servizio di Alessandro De Giuseppe ha fatto vacillare l’intera indagine, soffermandosi su tutto ciò che ancora oggi non ha una spiegazione. Immagini, quelle trasmesse da Italia Uno, che hanno colpito nel profondo anche Enrico Zaina, ex compagno di squadra del Pirata alla Mercatone Uno, intervenuto sui social per sfogare tutta la propria rabbia. L’ex ciclista ha prima scritto su Facebook: “a cosa penso? Bastardi“, chiarendo poi il suo punto di vista in un commento: “ieri sera le Iene hanno tramesso un documentario che riassumeva in parte tutta la vicenda di Pantani. Vedere quelle immagini del Panta in una pozza di sangue mi ha fatto salire la rabbia a mille, e quindi BASTARDI era doveroso. Naturalmente non riferito alle Iene che hanno fatto un grande lavoro, il BASTARDI è riferito a tutta quella marmaglia di personaggi che dopo Campiglio hanno inesorabilmente annientato una brava persona. Il Palamara dei nostri tempi è lo specchio di una parte di magistrati che al tempo oltre a Pantani volevano annientare tutto il ciclismo!!!“.