Piatti difende Sinner dalle assurde critiche di inizio stagione: intanto anche McEnroe lo “incensa”

Jannik Sinner è finito al centro di qualche critica dopo l'inizio di stagione non esaltante, critica davvero assurda dopo poche settimane dall'inizio del 2020

SportFair

L’inizio di stagione di Jannik Sinner non è stato entusiasmante come alcuni si attendevano.Sembra assurdo, ma quello che è senza dubbio uno dei talenti più floridi del tennis mondiale, ha ricevuto copiose critiche al primo rallentamento. Tali critiche infondate hanno fatto decisamente infuriare il suo coach Piatti, il quale ha voluto rispondere a tono a coloro i quali non hanno perso tempo nel puntare il dito contro Sinner:

Jannik lavora, continua a migliorare e va avanti per la sua strada secondo il programma e i tempi che ci siamo dati. Con Jannik ho un progetto triennale, io lavoro e mi baso su quello, non è che dopo ogni partita, vinta o persa che sia, ci mettiamo qui ad analizzare ogni cosa. Ragioniamo più complessivamente e su tempi più lunghi”. Parole sacrosante quelle di Piatti, rilasciate al ‘Corriere dell’Alto Adige’, con chiaro accenno all’incontro col finlandese Ruusuvuori. Il cammino di Jannik prosegue, non sarà certo una sconfitta a minarne il futuro. Intanto arrivano altre investiture davvero di spessore. “L’ho visto in azione e ha il potenziale per vincere tanti Slam. È uno dei giovani più talentuosi che mi sia capitato di incontrare nell’ultimo decennio. Non dovrà abbattersi all’inizio, perché pian piano la pressione aumenterà e i rivali faranno di tutto per evitare la sconfitta contro un ragazzo di 18 anni. Io e altri colleghi abbiamo subito capito che Sinner è fisicamente e tecnicamente molto dotato. Un talento raro, dategli 2-3 anni e sarà nella top 10”, ha dichiarato John McEnroe alla Gazzetta dello sport. Insomma, mica male come commento da parte di un campione qual è stato McEnroe.

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