Giro d’Italia – Siutsou ha rischiato di morire, il dottor Guardascione svela: “un centimetro più in là e…

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Il Giro d’Italia di Kanstantsin Siutsou è finito prima di cominciare, il bielorusso è stato vittima di un serio incidente durante la ricognizione della crono

LaPresse/Fabio Ferrari

Una caduta rovinosa, costata a Kanstantsin Siutsou la partecipazione al Giro d’Italia. Il ciclista bielorusso della Bahrain Merida è stato vittima di un brutto incidente durante la ricognizione della crono, riportando la frattura lineare della seconda vertebra cervicale. Una caduta che avrebbe potuto avere conseguenze molto più serie, come rivela Vladimir Miholjevic, direttore sportivo della Bahrain-Merida: “il casco gli ha salvato la vita. È stato come se si fosse tuffato a pesce nel mare“. Un racconto agghiacciante, sul quale si è soffermato successivamente anche lo stesso Siutsou, dimesso in serata dall’ospedale di Gerusalemme: “ero in discesa, meno di 5 km all’arrivo. Ho preso una piccola buca e si è impiantato il manubrio“. Una dinamica pazzesca, resa ancora più terrificante dalle parole del dottor Guardascione: “poteva andare molto peggio, se la frattura fosse stata un centimetro più profonda… Gli è stato messo un collare che dovrà portare almeno un mese e che gli permette di sedersi. Già oggi potrebbe rientrare a casa“.

 

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