Ancelotti non tradisca l’Italia: ecco perché NON deve accettare la panchina azzurra

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La FIGC sta facendo di tutto per convincere Ancelotti ad accettare l’incarico di CT del’Italia: ma l’allenatore azzurro non deve accettare la proposta

LaPresse/Reuters

Carlo Ancelotti è l’uomo giusto per la ricostruzione azzurra e siamo stati tra i primi a caldeggiare la sua candidatura (clicca qui) per il post disastro Ventura, ma oggi Carlo Ancelotti non deve accettare la panchina dell’Italia. Non può parlo con questo management, non può farlo con Carlo Tavecchio ancora ben saldo sulla sua poltrona di presidente della FIGC: si tratterebbe di tradire la fiducia del popolo azzurro, che in Ancelotti vede l’uomo giusto per ripartire. Ma l’Italia non ha bisogno solo di una guida tecnica di primissimo livello (e Ancelotti lo è), ma serve un azzeramento di tutti i vertici federali e l’avvio di una ricostruzione che deve partire dal basso, dalle fondamenta. Ancelotti – che nelle scorse ore è stato più volte contatto dalla FIGC – ha presentato le sue richieste (clicca qui) per accettare l’incarico di nuovo commissario tecnico azzurro. Ma Carlo non può farlo, non deve farlo finché ci sarà ancora Tavecchio: il popolo italiano non merita di essere ancora preso in giro.

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