Come si può battere Roger Federer? Una domanda che in molti si saranno fatti durante questi anni. Il talento del tennista svizzero non sembra risentire nemmeno del peso dell’età e degli infortuni. L’ultimo Australian Open vinto, sudando solo in finale contro Cilic, ne è la prova. Eppure Michael Stich, vincitore di Wimbledon nel 1991 ed ex n°” al mondo, sembra avere una strategia precisa al riguardo. Contro Federer serve rischiare:
“abbiamo visto partite sorprendenti come la vittoria di Stakhovsky su Federer (a Wimbledon nel 2013), dove l’ucraino ha giocato tutto il tempo il serve and volley mettendo sempre pressione. Nessuno dei top player oggi tira passanti su una distanza di cinque set. Non lo si può fare. Ho una filosofia. Se perdo il primo set per 6-2 e veso che la mia tattica non funziona, provo qualcosa di diverso. Tanto perdere 6-2 o 7-6 non conta, la sconfitta è sempre qualcosa di negativo. Quando i giocatori escono dal campo e dicono’è stato un piacere perdere contro Roger Federer’, penso che non sia questa la competizione che vogliamo vedere su un campo da tennis. Non importa quanto il tuo avversario sia forte… prendi qualche rischio ed esci dalla tua zona di comfort. Se perdi, la volta successiva può andare meglio