Australian Open – Zverev riceve la multa più alta di sempre dopo il ritiro: poco importa se era ‘malato’

Mischa Zverev ha ricevuto una pesantissima multa dai vertici degli Australia Open, dovuta al ritiro dopo poco più di un set: il comportamento è stato giudicato ‘poco professionale’

SportFair

Mischa Zverev ha scritto un piccolo record degli Australian Open, purtroppo per lui negativo. Il tennista tedesco è stato costretto a ritirarsi, nel match d’esordio, dopo poco più di un set (6-2 / 4-1). Il comportamento non è piaciuto ai vertici dello Slam aussie che lo hanno giudicato non professionale. Secondo le regole stipulate dal Board dei 4 Slam nella off-season, mirate a ridurre i ‘ritiri programmati’ nei primi turni, il tennista è stato multato con 36.000 dollari di ammenda. La cifra in questione è risultata essere la multa più alta inflitta a Slam ancora in corso. Secondo i vertici del torneo, Zverev avrebbe giocato il tempo necessario per giustificare il suo ritiro, non soltanto negando il posto nel main draw ad un lucky looser, ma ottenendo per intero anche i soldi del prize money dell’eliminazione (si fosse ritirato prima del torneo avrebbe comunque condiviso il prize money con il lucky looser entrato al suo posto). Un giornalista tedesco ha rivelato come Zverev avesse accusato una malattia virale la sera prima dell’esordio, ma avesse comunque deciso di scendere in campo per difendere i punti dei quarti di finale. Motivazioni ritenute evidentemente poco credibili dai vertici degli Australian Open. Dei 45.000 dollari guadagnati (39.000 in singolo e 6.000 in doppio), Zverev se ne ritrova in tasca solo 9000 (7.300 € circa).