
A pensar male si fa peccato, ma molto spesso si indovina e noi siamo certi che quando ieri Nikola Kalinic ha dato forfait per pubalgia, Rino Gattuso non si sarà strappato i capelli. Perchè lui, in cuor suo, la scelta sull’attaccante titolare tra il croato, Cutrone e André Silva l’ha già fatta da tempo: “il ragazzino ha il veleno dentro”, ha più volte ripetuto. E poi fa gol, eccome se li fa: due oggi, prima doppietta in Serie A, dodici in stagione. Cutrone segna e si prende il Milan, nonostante i due concorrenti per la maglia da titolare siano costati ben 70 milioni. Orrori di mercato guariti dalla cura di Gattuso. Il suo rigenerato Milan conquista la quinta vittoria (4-0 oggi alla Spal, di Biglia e Borini gli altri gol) nelle ultime 8 gare, Coppa Italia compresa, nonostante i gol degli attaccanti arrivino solo da quel ragazzino pescato dal vivaio che la scorsa estate era praticamente già stato ceduto al Crotone. Poi il gol, proprio contro i calabresi, nella gara d’esordio in Serie A e un’illuminazione societaria di non privarsi di lui. Cutrone, già: nuovo giovane diavolo di un Milan che torna a sorridere e non prende gol (solo 4 le reti subite nelle ultime partite) Nonostante Kalinic, André Silva e 70 milioni buttati sul mercato.