Peggio Nainggolan o la Roma? La ‘punizione’ giallorossa è da… ridere: che farsa intorno al Ninja

Dopo la bravata di Capodanno, la Roma decide di ‘punire’ Nainggolan: ma la decisione giallorossa è una vera e propria farsa

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Roma Udinese
LaPresse/AS Roma/Fabio Rossi

Peggio la bravata di Nainggolan durante la sua ‘folle’ diretta Instragram di Capodanno con tanto di sigaretta in mano, alcool e bestemmie o la punizione della Roma? Quest’ultima, verrebbe quasi da dire. Perchè davanti a un gesto così eclatante da parte del centrocampista giallorosso – non nuovo a episodi del genere – la Roma ha deciso per una punizione ‘esemplare’ e il termine non può che essere ironico: multa e panchina contro l’Atalanta, questa la decisione presa dalla società del presidente Pallotta.  Ma dietro la ‘mano leggera’ ci sarebbe ancora dell’altro: Nainggolan, già diffidato, non scendendo in campo contro l’Atalanta eviterebbe il rischio di prendere un nuovo giallo che non gli permetterebbe di scendere in campo contro l’Inter. Più che una punizione, sarebbe forse più giusto parlare di scelta tecnica ‘camuffata’ da punizione’. A pensar male molto spesso…

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