
Inchiesta cessione Milan rivelata da ‘La Stampa’ che svanisce dopo le dichiarazioni ufficiali rese note dal procuratore capo della Procura di Milano Greco che ammette come non ci sia: “nessun procedimento penale nei confronti del club”. E adesso Niccolò Ghedini, avvocato di Silvio Berlusconi, passa al contrattacco. E sono parole ‘pesanti’ quelle rilasciate a RaiNews:
“Ancora una volta un giornale con una precisa connotazione politica e imprenditoriale aggredisce il presidente Berlusconi con una notizia totalmente inventata. Il giornalismo d’inchiesta è uno straordinario valore che va tutelato e incentivato perché è uno dei cardini, oltre che salvaguardia, di un sistema democratico, quando però si utilizzano false notizie non già per informare ma per aggredire e danneggiare una parte politica durante una delicata campagna elettorale, non si tratta più di giornalismo ma di fatti penalmente, civilmente e ancor prima deontologicamente rilevante”.
“Fake news diffamatoria”
“Ciò che è ancor più grave è il fatto che nella serata di ieri eravamo stati avvisati che la notizia, falsa, sarebbe stata pubblicata sul quotidiano La Stampa. Immediatamente avvertimmo il direttore del quotidiano e uno dei giornalisti della totale infondatezza, inverosimiglianza e falsità dell’assunto. Nonostante ciò la pubblicazione è avvenuta. E’ evidente dunque la pervicace volontà diffamatoria che non può che avere ragioni correlate all’intenzione di interferire nell’imminente competizione elettorale. Saranno ovviamente esperite tutte le azioni del caso”.