Il Genoa si appresta a chiudere una stagione ricca di alti e bassi, tuffandosi sul calciomercato per cercare di rafforzare la rosa e non ritrovarsi nelle zone calde nella prossima annata. Il presidente del Grifone Preziosi, ha affrontato l’argomento mercato nelle ultime ore, relativamente al caso Perin ma non solo. Il patron ha affrontato anche la questione Giuseppe Rossi, incerto della riconferma, ed il primo colpo Vodisek, giovane portiere che probabilmente farà il secondo nella prossima annata.
LaPresse/Valerio Andreani
“La Juventus deve ancora chiamarci per Perin perché hanno aspettato Buffon fino all’ultimo. La volontà di Perin penso sia giusta, dopo dieci anni di Genoa. Se da Torino arriverà un’offerta consona ci siederemo a un tavolo. Nessun tipo di asta, il prezzo lo faccio io. Questa stagione abbiamo sofferto la mancanza di gol. Galabinov? Se andrà via prenderemo un’altra prima punta da affiancare a Lapadula. Rossi? Vedremo, non è il classico attaccante centrale. Abbiamo bisogno di certezze. Bruciato il Napoli per Vodisek? No comment, ci sono cose che potremo annunciare solo a campionato finito. Skorupski? È un ottimo portiere, ci sono anche altri profili interessanti: oggi abbiamo fatto delle cose… Ma noi stiamo guardando due attaccanti esterni, ma due attaccati veri: noi ci siamo goduti Perotti e Iago Falque, ecco noi vogliamo quel livello lì e qualcosa in più. Stranieri o italiani? Vediamo, Falque e Perotti da dove arrivavano? Erano stranieri… per alcuni giocatori essere stranieri non conta niente, per altri c’è bisogno di adattamento, ma chi gioca a pallone in una certa maniera lo dimostra subito. Questi due giocatori che abbiamo in mente, uno l’abbiamo già fatto e credo che l’altro entro la settimana prossima possa fare le visite ed è un giocatore straordinario“.