Lewis Hamilton commenta a caldo il suo successo al Gp di Singapore: il pilota della Mercedes e tutto il suo entusiasmo dopo la gara
Lo spettacolo in notturna del Gran Premio di Singapore fa calare il sipario su una gara dominata dall’inizio alla fine da Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes, reduce dalla pole position di ieri, è partito in testa alla corsa che ha portato al termine senza mai rischiare la prima posizione. Sul podio del quindicesimo appuntamento del campionato mondiale di Formula Uno anche Max Verstappen e Sebastian Vettel. Bottas, Raikkonen e Ricciardo seguono i colleghi del podio sul traguardo del Singapore Street Circuit.

Il vincitore della gara e leader della classifica piloti Lewis Hamilton ha riferito come si legge su Motorsport: “questo è uno dei tracciati peggiori per superare e la posizione di partenza è fondamentale. Sapevamo che le Red Bull sarebbero state competitive, lo sono sempre state qui negli ultimi 8 anni, e soprattutto le Ferrari hanno sempre avuto delle buone performance qua. Sapevo che nessuno, anche Toto o James, credeva che sarebbe stato possibile fare la pole ed è stato un momento bellissimo per noi, per tutto il team, vedere la felicità e l’eccitazione per l’esserci riusciti come se non fosse la prima volta”.

“È stata una gara lunga – ha raccontato il pilota della Mercedes come si legge su FormulaPassion.it – ma comunque molto divertente. Guidare su questa pista è qualcosa di incredibile, specialmente con le auto di questa generazione. Ho fatto una grande partenza e poi sono riuscito a controllare il resto del gruppo, ma anche a gestire le gomme spingendo solo quando era davvero necessario”.
“Le cose sono diventate un po’ più interessanti verso la fine della gara quando mi sono trovato in mezzo ai doppiati. – ha continuato Hamilton – Era difficile perché sentivi comunque la scia anche quando ti trovavi a cinque o sei secondi da loro. Ma credo fosse molto complicato vedere le bandiere blu perché qui è piuttosto scuro. Max… Hai avuto un’opportunità, ma mi sono difeso bene”.
Infine sulle Ferrari, il britannico ha chiosato: “sapevamo che le Ferrari qui sarebbero state molto forti. E sapevamo che dovevamo fare qualcosa di davvero speciale per riuscire a batterle. Per noi, come team, è stato un momento pazzesco riuscire a fare quella pole position. Non pensavamo proprio di tornare a casa con altri dieci punti di vantaggio”.

