Le prime a scendere in campo sono state in tarda mattinata le categorie femminili Open e Junior che in Gara1 hanno condiviso il tracciato con l’affollata categoria Junior maschile per la quale c’era una certa curiosità ed interesse da parte del CT della nazionale azzurra Mirko Celestino impegnato ad individuarne i dieci elementi più in forma da poter convocare per il primo ritiro in programma nelle prossime settimane in terra ligure. E Verona incorona subito il ritorno di Eva Lechner (Cliff Pro Team) autrice di una prova maiuscola nella gara riservata alla categoria Open femminile dove conquista. Un assolo dal primo all’ultimo metro, una progressione continua e costante che ha messo in difficoltà tutte le avversarie evidenziando l’ottimo stato di forma con cui la campionessa altoatesina ha concluso l’ottima stagione ciclocrossistica. Alle sue spalle il tricolore di Serena Calvetti (KTM Protek Dama) conquista il secondo gradino del podio mentre in terza posizione è la giovane Giorgia Marchet (Rudy Project) a chiudere in terza posizione assoluta aggiudicandosi il titolo d’inverno per la categoria Un23.
L’iride dell’austriaca Laura Stigger (Otztal) sventola nella categoria Junior donne dove in seconda posizione l’azzurra Giada Specia (Velociraptors) veste la maglia del GP d’Inverno precedendo l’atleta della Rep.Ceca Magdalena Misonova (Adastra). È italiana, ed è splendida, la vittoria tra gli Junior messa a segno dal trentino Zaccaria Toccoli (Focus Selle Italia) autore di una prova maiuscola e di carattere che gli ha permesso di lasciarsi alle spalle lo svizzero Lucas Schätti (Wheeler Pro) e Filippo Fontana (Gottardo Giochi). Quindi le emozioni, l’adrenalina e lo spettacolo in persona hanno fatto capolino all’interno dell’anfiteatro naturale del Parco delle Colombare dove i campioni indiscussi dell’off-road internazionale non hanno certo deluso le attese. Una lotta entusiasmante, incerta, ricca di colpi di scena, che ha visto il suo epilogo solo nel corso dell’ultima delle sette tornate previste. Partenza veloce da parte dei portacolori dell’armata Bianchi, autori della doppietta nel 2017, che fin dalle prime curve mettono tutto il gruppo in una lunga fila indiana. La Verona MTB International cala il sipario, per quest’anno. Un successo, dicono gli addetti ai lavori. Uno spettacolo, dicono gli appassionati. Quel che è certo è che Verona anche quest’anno non ha deluso le aspettative e si candida certamente ad un nuovo ruolo, prestigioso ed ambizioso, nel panorama della mountain bike mondiale.
Eva Lechner (Cliff Pro Team) sul sito della Federazione ha dichiarato:
“non ho ancora il ritmo giusto per il cross country, ma era importante per me correre quest’oggi proprio per prepararmi al meglio per l’esordio in Coppa del Mondo. Qui è stato tutto perfetto. Il tracciato non lasciava respiro ed era importante anche gestire bene le forze perchè ad inizio stagione devi ancora capire bene a che punto sei. Bella l’organizzazione e splendida la location, oggi mi sono proprio divertita, un tracciato che si è dimostrato all’altezza dell’evento internazionale.”