L’esordio da incubo in Champions League contro la Dinamo Zagabria è ormai dimenticato, l’Atalanta ha ingranato in campionato e adesso sogna i primi punti contro lo Shakhtar.

Gasperini si fida dei propri giocatori e, in conferenza stampa, sottolinea come l’obiettivo sia quello di rendere memorabile la serata di San Siro: “per gli ucraini parlano i risultati, i campionati vinti, il valore dei suoi giocatori e l’altissimo livello dimostrato in Champions. Hanno una maggiore abitudine a queste partite rispetto a noi, noi dobbiamo misurarci per capire a che livello siamo. Dopo Zagabria abbiamo voglia di conquistare qualche punto, la nostra non è una partecipazione. Speriamo sia una serata memorabile. È chiaro che il risultato di Zagabria ci costringe a fare un’ottima gara, è un girone di sei partite dove i margini di errore sono davvero pochi. In questo tipo di partite sono fondamentali tante cose, sicuramente dovremo attaccare bene. La partita è importante per noi, ma anche per loro. Ci potrebbe essere qualche cambio ma io non parlerei nemmeno di turnover, la nostra formazione è composta da almeno 16 titolari. C’è una normale alternanza dovuta alle partite ravvicinate“.

Per quanto riguarda le condizioni dei suoi giocatori, Gasperini ha ammesso: “abbiamo solo il Papu Gomez da valutare domani. E’ uscito un po’ malconcio dalla partita di Sassuolo. Muriel ha recuperato dall’influenza, chiaro che non è al meglio della condizione però è abile e arruolato“.

