La 24 Ore di Daytona non si è smentita, regalando forti emozioni e numerosi colpi di scena degni di questa entusiasmante competizione. A trionfare è stata l’Action Express Racing, stabilendo un nuovissimo record: Filipe Albuquerque, Christian Fittipaldi e Joao Barbosa hanno completato l’incredibile numero di 808 giri con la Cadillac DPI-VR numero 5, superando così il record precedente, di 762 giri, stabilito nel 1992. E’ bastato poco per capire che si trattava di una sfida tra le due AXR Cadillac e la coppia di nuove Acura ARX-05 del Team Penske. La gara di quest’ultimo però è terminata a metà corsa a causa di un problema all’alternatore per la vettura numero 6 e un contatto con la Cadillac numero 31 per la vettura 7, costretta a tornare in garage. La coppia AXR ha quindi acquisito un importante vantaggio. E’ stato costretto al ritiro, in serata, Fernando Alonso, che si contendeva un potenziale podio. Il pilota spagnolo non ha però perso il sorriso, sottolineando sui social l’emozione per aver partecipato a questa corsa:
“Peccato, il risultato non era quello che avremmo desiderato, ma mi sono davvero divertito e sono felice di questa esperienza. Il team ha lavorato tanto e ha riparato tutti i problemi che abbiamo avuto, purtroppo nei prototipi capita di avere diverse difficoltà con l’affidabilità. Però è stato bello, mi è piaciuto tutto, i tanti sorpassi in pista e l’intero evento. In gara siamo stati molto più competitivi che in qualifica”.