MotoGp – Solo sorrisi per Valentino Rossi a Sepang, il Dottore finalmente felice: “ecco la cosa di cui sono più contento”

Sensazioni positive e sorrisi per Valentino Rossi al termine della seconda giornata di test a Sepang

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Doppietta Yamaha in vetta alla classifica dei tempi nella seconda giornata di test oggi a Sepang. Maverick Vinales ha chiuso col crono più veloce, seguito dal suo compagno di squadra Valentino Rossi. Sensazioni dunque positive in casa Yamaha: i piloti ufficiali hanno testato oggi dei nuovi elementi aerodinamici con alette. Intervistato da Motorsport.com, Valentino Rossi ha raccontato le sue sensazioni al termine della seconda giornata di test malesi:

Mi viene facile andare piuttosto forte, ma è stato così dalla prima volta che sono entrato in pista ieri con le gomme slick, perché ho fatto subito 2’00″7. La cosa di cui sono più contento è questa facilità ad andare abbastanza forte, perché mi trovo bene con la moto: riesco a fare le linee che voglio e ad entrare in curva forte come voglio, poi vengono fuori anche i tempi. Oggi avevo un telaio un pochino diverso, che mi è piaciuto, e probabilmente potrebbe arrivarne anche un altro prima dell’inizio del campionato, ma stiamo lavorando intorno all’anima del telaio che piace a me, infatti mi trovo bene. Nei test di novembre abbiamo cercato di capire cosa mi piace di questa moto, quindi la Yamaha ha cercato di migliorare un po’ le altre cose, rimanendo sempre con questo DNA”.

Il Dottore si è poi focalizzato sul problema che riguarda la costanza sulla distanza, evidenziato da Maverick Vinales:

“E’ stato sicuramente il problema più grande dell’anno scorso, quindi con la Yamaha abbiamo cercato di risolverlo. Le prime impressioni sono positive, perché la moto si guida bene anche con le gomme usate e riesco a fare dei tempi buoni anche dopo 15 giri. C’è ancora un po’ di lavoro da fare, ma credo che siamo sulla strada giusta“.

Mentre su una possibile lotta interna in casa Yamaha e sul suo recupero fisico dall’infortunio dello scorso anno ha aggiunto:

 “Nei team di MotoGP adesso funziona così ed è quello che si fa in un team ufficiale. Ma io sono contento perché so che posso essere competitivo, se poi dovrò lottare contro Vinales o contro altri è lo stesso. Sono contento per il team, ma io naturalmente penso a me e a fare il mio lavoro. Sono abbastanza in forma e penso che comunque da qui a marzo riuscirò a ricominciare a correre, quindi l’importante è arrivare in Qatar in forma”.