MotoGp, Valentino Rossi e quel retroscena regolamentare: ecco perchè la Yamaha può permettersi di non sostituirlo

Valentino Rossi non verrà sostituito a Misano, la Yamaha ha deciso infatti di correre esclusivamente con Maverick Viñales

La Yamaha non sostituirà Valentino Rossi a Misano, è questa la decisione presa dalla Casa giapponese dopo l’infortunio occorso al pilota pesarese, operato nelle notte di giovedì per ridurre la frattura di tibia e perone.

LaPresse/EFE

Una scelta, quella della Yamaha, consentita dal regolamento che obbliga i team a rimpiazzare uno dei suoi piloti titolari solo se è costretto a saltare più di due gare consecutive. Visto che l’assenza di Valentino Rossi per il Gp di Aragon non è affatto certa, la Yamaha ha deciso di muoversi in questa direzione senza affidare la M1 del pesarese né al collaudatore Nakasuga né a Johann Zarco. Nel caso in cui il Dottore non dovesse riprendersi nemmeno per Aragon, allora a quel punto il nome del francese potrebbe tornare in auge. La possibilità di affiancarlo a Viñales stuzzica e non poco la Yamaha che potrebbe scoprire finalmente se la moto dell’anno scorso è meno critica della M1 2017. Mancano ancora molti giorni per capire come si comporterà il team di Iwata, dipenderà molto dal recupero di Valentino Rossi: se non dovesse farcela, ad Aragon potremmo assistere a molte sorprese!

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