E’ arrivato finalmente uno dei due giorni più attesi: quello delle qualifiche del Gp del Qatar. Dopo due giorni di libere, tra alti e bassi, i piloti sono pronti a sfidarsi per conquistare le posizioni migliori in griglia di partenza sul circuito di Losail.
In terra qatariota potrebbe piovere in queste due giornate importante, e si sta già pensando ad anticipare la gara di domani, intanto però i piloti cercando comunque il setting perfetto, e alcuni di loro lamentano qualche problema con le gomme Michelin. Particolarmente Valentino Rossi che dopo le libere di ieri pomeriggio ha affermato che c’è qualcosa che non va.
“Le nostre modifiche sono state fatte per eliminare le vibrazioni che lamentavano alcuni piloti lo scorso anno e che, a volte, hanno causato delle cadute. Le nuova gomme sono piaciute a tutti, solo Valentino e Iannone hanno avuto qualche problema. Quelle vibrazioni non disturbavano troppo Valentino, che vuole soprattutto una gomma molto stabile mentre questa si muove leggermente di più. Comunque, sono convinto che troverà una soluzione, è solo questione di tempo, basta vedere cosa sta facendo Vinales con la stessa moto“, ha spiegato il responsabile del racing come riportato da GpOne.com
“La novità di quest’anno è che i piloti avranno ad ogni gara 3 diverse opzioni sia per l’anteriore che il posteriore e tutte saranno in grado di durare per l’intera durata della gara. Le anteriori hanno un nuovo profilo e le posteriori una nuova carcassa, in modo da garantire maggiore trazione. In generale, si può dire che siano più morbide”, ha continuato Taramasso.
“L’anno scorso, qui in Qatar, i risultati erano stati ottimi ma dopo i problemi in Argentina avevamo modificato la gomma posteriore per garantire una migliore sicurezza. Abbiamo continuato a lavorare e ora siamo quasi tornati a quel livello di prestazioni, aumentando comunque la resistenza delle carcasse. L’obiettivo è migliorare le nostre prestazioni nei circuiti dove siamo stati più in difficoltà, come Termas de Rio Honda, Austin, Jerez e Le Mans. Ma non ci saranno evoluzioni, perché vogliamo garantire stabilità e quindi profili e gomme non cambieranno. Adegueremo solo le mescole ai diversi tracciati e sicuramente proveremo nei test nuovo materiale”, ha concluso.

