Il futuro di Jorge Lorenzo in Ducati e i risultati positivi che ancora stentano ad arrivare sono gli argomenti più chiacchierati del paddock della MotoGp. I piloti della categoria regina sono arrivati a Jerez de la Frontera dove domenica si correrà il Gp di Spagna e Jorge Lorenzo non ha perso occasione per parlare del suo futuro, ma soprattutto per rispondere ad alcune recenti dichiarazioni che non gli sono andate a genio. Il maiorchino ha spiegato che, al momento, non è interessato ad alcun tipo di trattative, perchè, prima di poter iniziare a discutere con la Ducati per il suo futuro, deve riuscire ad ottenere buoni risultati in sella alla Desmosedici. “Non penso al futuro. Penso a fare bene su questa pista che per me è una sorta di talismano e di cercare di portare a casa un bel risultato. In questo sport il tuo valore può crescere sino alle nuvole e può scendere tantissimo. Evidentemente con i 6 punti che ho il mio valore si è abbassato nonostante tutti i titoli e le gare che ho vinto in passato. Però può salire con due buoni risultati“, ha affermato Lorenzo.
Il ducatista ha poi voluto rispondere alle dichiarazioni di Carlo Pernat, secondo il quale Lorenzo avrebbe già contattato la Suzuki (QUI le parole del manager ligure), queste le parole del maiorchino a Motorsport.com: “Pernat? Tutti conoscono che tipo di credibilità abbia questo signore nel Paddock negli ultimi anni. E’ il buffone della stampa. Io ho dimostrato qual è la mia credibilità nel corso degli anni. Non mi sono mai offerto a nessun team, né in 125, 250 né in MotoGP. Ho avuto la fortuna di essere uno dei piloti più veloci e uno di quelli con il palmarés più pieno di titoli degli ultimi anni“.

