MotoGp, Gigi Dall’Igna non si nasconde: “abbiamo preso Lorenzo per vincere il titolo”

In diretta dall'Auditorium Ducati di Borgo Panigale, Gigi Dall'Igna ha svelato gli obiettivi stagionali del team in rosso

Si inizia a respirare aria di MotoGp. Dopo la presentazione ufficiale di ieri della Yamaha con Valentino Rossi e Maverick Vinales, oggi è il turno della Ducati che mostrerà per la prima volta al mondo intero la Desmosedici Gp che accompagnerà per l’intera stagione Andrea Dovizioso e il suo nuovo compagno di squadra Jorge Lorenzo.

LaPresse/EFE
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In diretta dall’Auditorium Ducati di Borgo Panigale, Gigi Dall’Igna ha voluto presentare la nuova stagione in rosso, svelando gli obiettivi che i due piloti dovranno perseguire: “durante gli ultimi test compiuti a Valencia, abbiamo voluto verificare che la moto nuova non avesse problematiche nel corso della stagione. Abbiamo programmato tanti sviluppi che inizieremo a fare dalla prossima settimana con i collaudatori Stoner e Pirro, nonché con i nostri piloti ufficiali nei test ufficiali di Sepang, Phillip Island e Qatar. Credo che solo in Qatar sapremo quale sarà la moto del 2017. Non abbiamo trascurato niente, soprattutto le aree in cui ci sentiamo più forti, perchè sappiamo che i nostri avversari lavorano sodo e non possiamo permetterci passi falsi.

TINO MARTINO
TINO MARTINO

Abbiamo cambiato un pilota, abbiamo Lorenzo e Dovizioso, il primo è un 5 volte campione del mondo in MotoGp. Due di questi titoli li abbiamo vinti assieme, questo ci dà la confidenza e la stima che è importantissima in questo lavoro. Non ci resta che vincere il campionato del mondo, non abbiamo più scuse per non farlo hanno scritto diversi giornalisti, e noi scuse non ne vogliamo, proprio per questo abbiamo preso Lorenzo. Non sarà facile, non partiamo favoriti, i nostri avversari sono fortissimi dal punto di vista delle moto e dal punto di vista delle qualità dei loro piloti, ma noi ci vogliamo provare. Poi c’è Andrea Dovizioso che è in Ducati da 4 anni, affronterà il quinto anno con noi, è qua per finire il suo lavoro. Credo sia uno dei piloti che può veramente puntare a far qualcosa di importante. Mi restano da fare due ringraziamenti, uno a tutti i dipendenti di Ducati, perchè se siamo qua è grazie a loro e poi un grazie a tutti i ducatisti che in questi anni ci hanno dato la forza per andare avanti e migliorare e sono convinto che ci daranno un ulteriore spinta a fare anche di più“.

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