Al via il 13° appuntamento della stagione 2017 di MotoGp. I campioni delle due ruote, dopo una settimana di pausa a seguito della gara di Silverstone, vinta da Dovizioso, tornano a sfrecciare e lo fanno davanti al pubblico italiano, sul circuito di Misano.

Grande assente Valentino Rossi, a causa della frattura di tibia e perone che si è procurato durante un allenamento in enduro giovedì scorso, ma lo spettacolo deve continuare e i suoi colleghi regaleranno di certo emozioni uniche al pubblico italiano, con Dovizioso che vorrà difendere il suo primo posto nella classifica piloti e Marquez che invece andrà a caccia del riscatto dopo la rottura del motore a Silverstone. Oggi la conferenza stampa dei piloti ma Guido Meda e i colleghi di Sky Sport MotoGp hanno una sorpresa per tutti i tifosi di Valentino Rossi: un’intervista esclusiva, realizzata proprio oggi, a casa del Dottore durante la quale il Dottore ha parlato dell’incidente e dei tempi di recupero.

“Dispiace tantissimo essere a casa, tuttavia sto abbastanza bene. Rispetto all’altra volta la frattura è meno brutta, mi son sentito bene già subito dopo l’operazione e ho trovato un dottore che è stato molto bravo. Mi ha operato subito di notte e quindi mi sono risvegliato la mattina che già stavo bene e questo è positivo. Tuttavia, rimane un grandissimo dispiacere che fa più male della gamba. Appena è successo ero veramente disperato perchè l’altra volta è stata dura, stare una settimana in ospedale senza scendere dal letto. Questa volta invece è andata meglio. Ho subito potuto iniziare per la riabilitazione però comunque bisogna stare sempre molto attenti, fare poco poco giorno per giorno ed è un po’ noioso.

Fortunatamente eravamo quasi arrivati, nel momento che capisci che hai una gamba rotta e sei in mezzo ad un bosco ti dici ‘adesso cosa succede? Non riuscivo a muovermi, i miei amici sono andati in questo paesino di sotto, hanno chiamato questo contadino senza dirgli che ero io ad essermi fatto male. Lui è venuto ad aiutarci con una jeep ed è riuscito ad arrivare fino a là sotto e prendermi. Mi ha caricato nel bagagliaio e da lì è stato il momento più doloroso. Io ho sentito che mi ero fatto male ma all’inizio pensavo fosse la caviglia, ma poi ho capito tutto. Dispiace per Misano e per la bega che avrò nei prossimi giorni“. Valentino Rossi poi respinge le critiche che lo hanno colpito nell’ultimo periodo, secondo cui non sarebbe dovuto andare in quel bosco a fare enduro: “secondo me noi siam piloti di moto e allenarci in moto è la cosa migliore, il problema è che quest’anno mi è successo due volte. Il calcolo delle probabilità metteva il cross in cattivissima luce, però l’enduro non era nella black list. Però evidentemente è stato abbastanza pericoloso anche quello, così come è pericoloso tutto“.

Tornando alla gara di Misano, il pesarese è convinto che i piloti italiani possano dire la loro: “non essere a Misano è la cosa che mi dispiace di più oltre il campionato, ci sono un sacco di piloti italiani però che possono vincere. C’è Dovizioso con la Ducati e altri in Moto2 e Moto3, mi dispiace non esserci per tutti i miei tifosi ma penso che quelli che saranno a Misano si divertiranno lo stesso perchè sarà una bella giornata di gare. Fossi un tifoso di Valentino Rossi andrei ugualmente a vedere le gare, mi divertirei lo stesso. Non penso che ci saranno tante defezioni domenica. Vinales? Terrà testa a tutti perchè va veramente forte, è stato veloce nei test e quindi potrà essere competitivo.
Mi dispiace perché siamo in lotta su tutto, sia per le marche che per i team, quindi la mia assenza è un male per la Yamaha. Maverick però lo vedo bene e può vincere la gara. Dopo la pausa stavo guidando bene, ero veloce in prova, sono partito in prima fila quindi mi sentivo in forma per Misano. Le gare e le prove le guarderò tutte, penso che la guarderemo a casa mia con i miei amici”.

