Con l’arrivo dell’anno nuovo i piloti si preparano ad affrontare una nuova stagione ricca di emozioni e spettacolo. Non solo MotoGp, a tenerci compagnia, a farci fare il tifo e a farci emozionare ogni fine settimana ci sono anche i giovani di Moto2 e Moto3. In quest’ultima categoria ha ben figurato lo scorso anno Nicolò Bulega, ad un passo dalla conquista del titolo di Rookie of the Year.

Il giovane pilota è stato più volte paragonato a Valentino Rossi. Un paragone che sicuramente fa piacere a Bulega ma che pesa al tempo stesso: “il paragone con Rossi è impegnativo, ma è sempre meglio essere accostati a un pilota forte piuttosto che a uno scarso. Io, però, sono il primo a sapere che un altro Valentino Rossi non esisterà mai, e allora lavoro per creare il mio percorso”, ha raccontato in un’intervista a Motorsprint.
“In pista sono deciso, ho pochi fronzoli. Se devo passarti, non ci penso due volte e non chiedo il permesso. Detto questo, ogni parola e ogni curva di Valentino sono una lezione. Non è lui che deve venire a darti un consiglio, sei tu che devi osservarlo e imparare qualcosa ogni volta. E il suo amore per la moto è contagioso”, ha aggiunto Bulega spiegando l’affermazione di Rossi “a volte guida Bulega, in altri casi va in pista il lato ‘ignorante’ che c’è in lui”.

