Non sembra essere andato poi tanto male il primo giorno di test di Pascal Wehrlein, rientrato in pista proprio ieri a Barcellona dopo l’infortunio occorsogli alla Race of Champions lo scorso gennaio.

Nonostante qualche acciacco, il pilota tedesco si è destreggiato bene al volante della C-36 fornendo ottimi riferimenti cronometrici: “mi sento bene, sono molto contento di come sia andata oggi. Non ho avvertito dolori in macchina, nulla. E’ andata bene, nessun problema. Chiaramente mi sento stanco, ma non ho dolore” sottolinea Wehrlein nel corso di un’intervista rilasciata a Motorsport.com. “Bisogna separare questi due aspetti. La mia schiena sta bene, non ho dolori e non ne ho avvertiti mentre giravo. Mi sono allenato molto, ho fatto cardio, esercizi alla schiena. Mi sento pronto anche se queste vetture sono certamente più difficili e dure da guidare dal punto di vista fisico. Mi sentivo pronto, avevo già detto che avrei potuto guidare anche la scorsa settimana.
Non avvertivo dolori alla schiena. Avrei voluto guidare ma non è stato possibile. La prima impressione su queste vetture? E’ buona. Sono veloci, si va davvero forte nelle curve veloci. E’ bello. Nelle curve a bassa velocità non si sentono differenze. Dalle gomme arriva più grip meccanico, ma nelle curve veloci si sente eccome“. La Sauber è motorizzata Ferrari, Wehrlein analizza le differenze con il motore Mercedes: “quello Ferrari sembra buono. E’ andato tutto bene. Il comportamento, però, è differente. Ho bisogno di prenderci la mano di sicuro. Non abbiamo avuto problemi, per cui è andato tutto bene. Ieri abbiamo deciso di girare solo alla mattina perché il programma era fare oltre 140 giri e non avevo ancora fatto giorni di test. Non sapevamo come avrebbe reagito la mia schiena. Domani farò un’altra mezza giornata e vedremo. Le cose però possono cambiare molto rapidamente“.

