F1, Ricciardo non si pente di aver scelto la Renault: “Red Bull più veloce, ma so a cosa vado incontro”

Il pilota australiano è tornato a parlare della decisione di lasciare la Red Bull per la Renault, sottolineando di non essersene pentito

Sono sette le gare che rimangono da qui alla fine della stagione, le ultime per Daniel Ricciardo alla guida della Red Bull. Nel 2019 infatti l’australiano correrà per la Renault, sposando un progetto a lungo termine che prevede una costante crescita della scuderia francese nei prossimi anni.

daniel ricciardo
Photo4/LaPresse

Una scelta di cui il driver di Perth non si è affatto pentito, come sottolinea lui stesso alla vigilia del week-end di Singapore: “sono consapevole che al momento la Red Bull è un team superiore alla Renault – ha sottolineato il pilota classe 1989 – ma ho fatto la mia scelta, da quando ho preso la decisione mi sento bene e la sensazione non è cambiata ultimamente. So di aver sposato una causa a lungo termine e ne sono consapevole. So a cosa vado incontro”. Sull’argomento si è soffermato anche Cyril Abiteboul, team principal della Renault: “non gli abbiamo proposto un miracolo immediato, ma un progetto di crescita in cui ricoprire un ruolo importante. A livello di mezzi, comunque, non ci manca niente. Il gruppo Renault è il primo al mondo per quanto riguarda le vendite, lo dicono i numeri. Se la Renault deciderà di investire ingenti somme di denaro, queste non mancheranno”.

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