Michael Schumacher continua a lottare, mostrando i denti ad un destino che dal 29 dicembre 2013 ha deciso di sfidarlo in una ‘corsa’ per la vita. Da quel momento in poi, tutto è cambiato per il campione tedesco, costretto a rinunciare a tutte le sue passioni per una caduta con gli sci davvero tragica.
Tanti si sono stretti intorno al Kaiser, sostenendolo in ogni modo e non facendogli mancare mai il sostegno in questi anni complicati. In prima fila c’è sempre stata la Mercedes, da sempre sostenitrice di ogni iniziativa dedicata a Michael Schumacher, non ultima la diffusione dell’hashtag #KeepFightingMichael, presente ormai da un po’ sulle monoposto del team di Brackley. La sua assenza sulla vettura del 2017 ha fatto scalpore, ma un portavoce della scuderia ha svelato senza problemi i motivi di questa scelta: “il richiamo a Michael è stato rimosso soltanto per dare piena libertà ai suoi cari di utilizzare il messaggio per il futuro. Adesso quel Keep Fighting è diventata un’iniziativa per incoraggiare quanti stanno vivendo un momento critico. Un incentivo ad adottare lo stesso leggendario spirito combattivo di Schumi”. Ha spiegato un portavoce del team germanico alla Bild.
“Ci teniamo comunque a sottolineare che assieme ai famigliari del pilota stiamo dando vita a diverse attività che verranno svelate a tempo debito”.