F1 – Hamilton euforico, Verstappen ci crede, delusione Vettel: le parole dei protagonisti dopo le qualifiche di Singapore

Hamilton si prende la poleposition, Verstappen soddisfatto del secondo posto, delusione per Vettel, solo terzo: le dichiarazioni dei piloti alla conclusione della qualifiche del GP di Singapore

Dopo la vittoria nel GP d’Italia, Hamilton continua a dettare il ritmo anche sul circuito del GP di Singapore. Il pilota britannico chiude al primo posto le qualifiche di giornata, prendendosi la poleposition davanti ad un ottimo Verstappen e ad un deluso Sebastian Vettel. Sceso dalla sua monoposto, Hamilton non può che essere felice del risultato ottenuto nelle qualifiche: “è stata una prestazione tosta, un giro magico, non so da dove sia uscito, ma sono riuscito a mettere tutto insieme alla perfezione. Voglio dire un grandissimo grazie al team che in fabbrica sta lavorando tantissimo per darci questa macchina. Oggi per un giro solo sono riuscito ad azzeccare tutto, nel giro successivo ho cercato di spingere ancora di più ma ho esagerato. È bello vedere così tanta gente, questa è una pista bellissima e ho il cuore in gola, sono felicissimo. Non credo che durante il giro ci sia stato qualche problema, è andato perfettamente tutto al limite, l’ho sentito come uno dei miei migliori giri che io possa ricordare“.

Soddisfatto anche Verstappen, particolarmente rispetto ai problemi riscontrati nelle prove libere: “la sensazione è quella di una vittoria, perchè con i problemi che ho avuto in qualifica e nelle prove non avevo mai un giro scorrevole, il secondo posto è davvero fantastico e significa che avevo una macchina super. Dobbiamo fare una partenza pulita e poi tutto sarà possibile. Domani dobbiamo risolvere il problema del motore, ma in ogni caso sono contento della macchina“.

Delusione dipinta sul volto di Sebastian Vettel, pronto però a riscattarsi nella gara di domani: “qualifiche non ideali, volevamo la pole ma non ci siamo riusciti. Sono state qualifiche un po’ confuse e pasticciate, ma alla fine ci mancava troppo tempo e non potevo fare meglio del terzo posto. Non è l’ideale avere tante macchine davanti nel giro di lancio, ma non mi posso lamentare, abbiamo fatto due tentativi e nessuno dei due è stato sufficiente, non è il risultato che volevamo e non è il giro che volevo. La macchina in gara è buona, sarà più difficile però partire da dietro“.

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