E’ iniziata la prima settimana della F1. I piloti questa mattina hanno partecipato alla tradizionale conferenza stampa che apre il weekend di gara. Tante le novità per questa nuova stagione, tra cui anche l’assenza di Bernie Ecclestone e la nuova gestione della Liberty Media.

Dopo le polemiche degli ultimi giorni sembra che il clima si sia rilassato: “non ci sono problemi, intendo dire: la F.1 ha nuovi proprietari che hanno le loro idee ed è giusto che abbiano la massima libertà per realizzarle. Io mi auguro sinceramente che abbiano successo. Io non sono affatto pensionato e non sono fuori dalla F.1, resto con un ruolo di consulenza da presidente onorario“, ammette l’ex patron del Circus in un’intervista a La Gazzetta dello Sport.
Ecclestone mira al meglio per questo sport che ama tanto e per il quale ha fatto tanto e sembra sapere già cosa servirebbe in questo momento: “beh, credo che sia necessario lavorare a stretto contatto con gli organizzatori dei gran premi per promuovere meglio gli eventi e renderli più abbordabili per i tifosi. Bisogna fare in modo che i prezzi dei biglietti scendano“.

Mentre non sembra molto d’accordo con l’idea di Brawn per un Gp extra campionato: “è un argomento di cui si era già discusso e spetta a Brawn decidere. Io comunque ritengo che il formato vada bene così. Ricordo che la F.1 di oggi è frutto di un percorso condiviso“.
In ottica campionato poi Bernie ammette di sperare in un ritorno al successo della Ferrari: “io lo spero, lo spero davvero (ripete due volte, aggravando il tono della voce; n.d.r.). Io sono sempre stato un sostenitore della Scuderia, per il forte legame che ho avuto con Enzo Ferrari. Vettel è un pilota eccezionale, sarebbe un bene per la F.1 se riuscisse a vincere il campionato“.

Lui che per la Ferrari ha fatto molto, aiutando sia Alonso che Vettel ad entrare a far parte di questo team: “tutto vero e ho agito così proprio perché sono consapevole di quanto la F.1 abbia bisogno di una Ferrari estremamente competitiva“.
Infine un commento sulle recenti dichiarazioni di Toto Wolff contro le nuove regole, ce penalizzerebbero la Mercedes: “le regole non si fanno mai contro qualcuno, ma per favorire tutti. La Mercedes ha dominato semplicemente perché ha lavorato meglio degli altri, adesso vedremo se la Ferrari è stata quest’inverno più brava”.

