
Manca davvero poco all’inizio dei mondiali a Bergen e tutti gli azzurri sono in trepidazione. Gianni Moscon e Matteo Trentin hanno corso una bellissima Vuelta di Spagna, mentre nelle classiche si sono imposti Elia Viviani e Diego Ulissi. La scelta dei nomi per completare il roster della squadra azzurra avverrà giorno 14, ma il CT dell’Italbici è abbastanza soddisfatto per le prove dei corridori azzurri: “quest’anno siamo partiti in sordina, adesso stiamo vincendo tanto e bene. Siamo nel momento migliore della stagione – ha dichiarato Davide Cassani come riportato da La Gazzetta dello Sport -. Questo mi conforta, non pensavo si potessero raggiungere tali livelli. Uomini come Viviani e Trentin sono al top della carriera”.

Importante e spettacolare è stata la vittoria di Diego Ulissi al Gp di Montreal battendo corridori come Peter Sagan e Greg Van Avermaet. Cassani ha lodato le qualità del corridore della UAE Team Emirates: “Diego ha vinto una corsa ‘tirata’ e davanti a rivali molto forti – ha proseguito -. Sente l’azzurro come pochi. È intelligente e con un ruolo giusto, senza pressione, potrà essere utile. La sua condizione è in crescita, e quando è così aumenta anche la tenuta”.
Chi invece non sta andando bene è Sonny Colbrelli della Bahrain Merida. Ma nei piani del CT il corridore ha un ruolo preciso: “con Sonny del Mondiale parliamo da tempo – ha continuato – Lui sa che deve andare forte a Bergen il 24 settembre, e io in tal senso sono fiducioso”
Vincenzo Nibali salterà il mondiale di Bergen. La scivolata avvenuta durante le fasi finali della ventesima tappa della Vuelta di Spagna è più grave del previsto. Il ciclista già dopo il traguardo di Madrid lamentava dolori al costato e il suo forfait adesso è divenuto realtà. Davide Cassani ha commentato questa grave perdita per la Nazionale: “ho parlato con lui e con l’allenatore Slongo. Purtroppo la caduta ha influito sulla decisione, sì. Non respirava bene, deve stare fermo qualche giorno – ha ribadito -. In ogni caso per lui è solo un arrivederci, sta già pensando al Mondiale austriaco del 2018. Quello sì, molto adatto a lui”.
Questa Nazionale che affronterà il Mondiale di Bergen è la più forte degli ultimi anni. Ci sono corridori che vanno bene a cronometro, esplosivi nelle tappe in volata, forti in salita e resistenti alle forti pendenze. Però ci sono nazionali che possono puntare su corridori di livello planetario come Sagan, Van Avermaet, Matthews, Boasson Hagen e Kristoff che possono vincere il mondiale anche senza squadra. Davide Cassani ha analizzato le potenzialità dell’Italia e degli avversari: “a Ponferrada e a Richmond, sapevamo di avere poche possibilità. A Doha un bel piazzamento potevamo ottenerlo, vincere sarebbe stato molto molto difficile. Ecco, semmai ai Giochi di Rio avevamo una squadra fortissima, eravamo tra i favoriti. Ma restando ai Mondiali, sulla carta è il team più forte che ho avuto, sì. Anche se i favoriti in questo caso restano altri come Sagan, Van Avermaet, Boasson Hagen. – ha concluso -. Il Belgio, tranne forse Vermote, ha tutti potenziali capitani. Vincere il Mondiale, per l’Italia, onestamente sarà difficile. Ma, come c.t., oltre che sereno mi sento fortunato. I miei ragazzi sono forti e intelligenti. Sanno che l’unione fa la forza. Che tutti insieme possono arrivare dove singolarmente non arriverebbero. Non vedo attriti tra di loro”.

