
Il corridore italiano Elia Viviani della Quick Step Floors ha vinto in volata la terza tappa del centunesimo Giro d’Italia, partita da Be’er Sheva e terminata da Eilat dopo 229 chilometri. Per l’azzurro è la seconda vittoria di fila in questa edizione della corsa in rosa. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Sacha Modolo della EF Education First-Drapac p/b Cannondale e Sam Bennett della Bora Hansgrohe. Chi ha realizzato una bella impresa è Enrico Barbin della Bardiani CSF: il ciclista italiano ha vinto il traguardo volante valido per il GpM e ha guadagnato in questa speciale classifica. Il corridore non è tra i candidati a vincere la maglia azzurra e ai microfoni della RAI ha analizzato questa tappa con proiezione verso le prossime frazioni: “una giornata positiva con l’obiettivo di tenere la maglia azzurra che per me e per la squadra è importante. La fuga oggi è continuata e siamo arrivati vicino al traguardo ma andavano davvero forte. Quest’anno sono arrivato con una condizione veramente buona e dopo anni mi sento davvero bene e spero di sfruttarla al massimo. Voglio tenere la maglia e vedremo cosa fare giorno per giorno”

