Ritiro Buffon? La verità di Ilaria D’Amico, la giornalista svela i segreti del suo campione: “dopo la mancata qualificazione era dilaniato”

La batosta della mancata qualificazione mondiale da parte della Nazionale ed il ritiro dal calcio: Ilaria D'Amico racconta il suo Buffon

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Già prima che Gigi Buffon compiesse 40 anni le congetture sul suo ritiro dal calcio si facevano pressanti. Dopo l’importate traguardo raggiunto dal numero uno della Juventus ancora di più sono le pressioni che il calciatore possiamo immaginare avverta. Chi lo conosce meglio di tutti è la sua compagna Ilaria D’Amico. La bellissima giornalista Sky ha raccontato alla rivista ‘F’ il suo Buffon. Non solo il ritiro di Gigi, Ilaria racconta anche come lei ed il fidanzato passarono il giorno dopo la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale. Ecco cosa ha riferito la giornalista Sky al giornale sul ritiro del suo campione:

Gigi è preparato: da tanto immagina questo momento. Sa benissimo che nulla gli darà più quell’adrenalina che gli ha regalato il suo mestiere. C’è però tutta un’altra vita di cui ha molta fame. Ma so che per lui gli obiettivi sono fondamentali. Se oggi non gliene restassero, penso alla Champions League, avrebbe già smesso di giocare.

Su quel ‘maledetto’ giorno in cui la Nazionale Italiana fallì la qualificazione mondiale poi Ilaria D’Amico racconta:

Ero a San Siro con i figli. I minuti prima del fischio finale sono stati i peggiori: guardavo ormai solo Gigi e continuavo a pensare “questa sarà una mazzata”… Il mutismo di quel viaggio di ritorno in macchina, non lo dimenticherò mai. Gigi era un uomo dilaniato. L’unica cosa che puoi fare in quel momento è coccolare. Accudire. Lasciare che ci sia un silenzio dove però c’è una carezza costante. Il giorno dopo l’ho portato a pranzo in una cascina fuori Milano: non c’era praticamente nessuno. Noi che di carattere siamo chiacchieroni, abbiamo scambiato sì e no tre parole, poi abbiamo vagato senza meta nei campi dietro la Martesana.