Morte Astori – I primi chiarimenti sul decesso di Davide, parla il Procuratore capo di Udine: “strano succeda ad un professionista monitorato”

Il Procuratore capo di Udine spiega quali sarebbero state le cause del decesso di Davide Astori

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Una notizia clamorosa, che scuote la Fiorentina e l’intera serie A: Davide Astori il capitano della Fiorentina è stato trovato morto nella sua camera dell’albergo“Là di Moret” a Udine, dove la squadra viola avrebbe dovuto giocare alle 15 contro l’Udinese. Si parla di un arresto cardiocircolatorio che non avrebbe dato scampo al giocatore viola. Sul posto sono intervenuti i sanitari e i carabinieri, sconvolti i compagni di squadra, l’allenatore e la dirigenza. Rinviato dunque il match della Dacia Arena, così come anche tutte le altre partite della 27ª giornata di Serie A. Il corpo di Davide Astori è stato trasportato in ospedale, ad Udine, per l’autopsia. Intanto i dirigenti della società sportiva della Fiorentina e il medico legale sono stati sentiti dal pubblico ministero titolare dell’inchiesta, tutto esclusivamente per un procedimento di prassi. A qualche ora dall’accaduto è il procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo a fare un po’ di chiarezza su quanto accaduto:

“L’idea è che il giocatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali, anche se è strano che succeda una cosa del genere a un professionista cosi’ monitorato senza segni premonitori”

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