Rifiuta la convocazione della Nazionale iraniana perché la squadra non è alla sua altezza: la storia di Mehdi Taremi, dal gol lampo alla Juve alla sforbiciata da sogno al Chelsea

Mehdi Taremi si è messo in mostra nella sua carriera da attaccante, adesso avrebbe rifiutato la convocazione dell'Iran

Mehdi Taremi è un ottimo attaccante, si è messo in mostra durante la sua carriera soprattutto con la maglia del Porto, è stato sempre un punto di riferimento dal punto di vista realizzativo. Nelle ultime ore è però salito alla ribalta per una storia che riguarda la Nazionale iraniana, la squadra guida la classifica del gruppo A per le qualificazioni al Mondiale e nelle prossime partite sarà chiamata dalle gare contro Libano e Siria, due trasferte veramente importanti per avvicinarsi all’obiettivo. Il Ct Skocic non potrà contare sulle prestazioni di Mehdi Taremi e il motivo ha scatenato più di qualche discussione. L’attaccante continua a rifiutare la convocazione. Come riporta la stampa iraniana il calciatore sarebbe stato contattato più volte dal ct croato, ma senza risultati. Secondo Taremi il livello tattico della squadra non sarebbe all’altezza di un calciatore delle sue qualità.

Chi è Mehdi Taremi

Taremi
Foto di Manuel Fernando Araujo / Ansa

Mehdi Taremi è un calciatore iraniano che gioca con il Porto. E’ un classe 1992, nato a Bushehr. Si è messo in mostra per il fiuto del gol, è bravo dal punto di vista acrobatico, soprattutto in rovesciata. Fino al 2018 ha sempre giocato nel campionato iraniano: Shahin, Iranjavan e Persepolis. Nel 2018 si trasferisce in Qatar per indossare la maglia dell’Al-Gharafa. Nel 2019 firma il contratto con il Rio Ave, è la stagione della svolta. Viene acquistato dal Porto e diventa un punto di riferimento per il ruolo di attaccante. E’ andato in gol anche contro la Juventus dopo appena 63 secondi, mentre la sforbiciata contro il Chelsea è stata votata gol della Stagione dalla UEFA per il 2020-2021. Con la maglia della Nazionale iraniana ha collezionato 54 presenze e 24 gol, ma la storia d’amore potrebbe essere già arrivata al capolinea.

Ultimi approfondimenti di Calcio