Netto passo indietro del Milan nelle ultime giornate del campionato di Serie A, la situazione adesso è preoccupante. I rossoneri sono reduci dall’entusiasmante successo in Champions League contro l’Atletico Madrid che ha alimentato le possibilità di passaggio del turno agli ottavi. In campionato, invece, la gioia con la vittoria è stata ancora posticipata, si tratta della seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro la Fiorentina. La squadra di Pioli dovrà anche guardarsi alle spalle, l’Inter si è riportato ad un solo punto di distanza. E’ stata una brutta partita per il Milan, dopo un buon inizio la squadra è crollata sotto i colpi di un grande Sassuolo.
Che Sassuolo

Il Milan prova a mettere subito le cose in chiaro e, già dai primi minuti, l’intenzione è schiacciare il Sassuolo. Il gol arriva dopo 21 minuti con un colpo di testa di Romagnoli. La reazione dell’11 di Dionisi è da grande squadra, il Sassuolo riesce a ribaltare tutto già alla fine del primo tempo: prima il pareggio con Scamacca, poi l’autogol di Kjaer con l’attaccante del Sassuolo sempre grande protagonista. Nella ripresa Pioli si è giocato la carta Messias, ma senza grossi risultati. Il Sassuolo trova il tris con un grande gol di Berardi. Il Milan non ha la forza di reagire. Espulso anche Romagnolo per fallo da ultimo uomo. Finisce 1-3, si tratta di una sconfitta pesantissima per i rossoneri che rischiano di crollare in classifica.

