Una carriera leggendaria e l’amicizia con Pablo Escobar, Higuita svela: “gli sarò per sempre grato per un motivo”

L'ex portiere colombiano ha raccontato il suo legame con Pablo Escobar, sottolineando di essergli grato per aver illuminato i campi da calcio

Un portiere leggendario, passato alla storia per la sua curiosa parata effettuata con il tacco, ma anche un ottimo amico di Pablo Escobar, legame costatogli addirittura il carcere.

René Higuita non nasconde questo particolare della sua vita, raccontando la verità ai microfoni del canale argentino di Fox Sports: “le autorità in Colombia mi hanno detto di consegnare Pablo Escobar in modo da non arrestarmi. Sapevano che ero innocente, ma in tutte le persecuzioni che avevano iniziato contro di lui, iniziarono a mettere i suoi conoscenti in prigione. La gente mi considerava suo amico dopo che l’ho visitato nel carcere di La Catedral. Risposi che non sapevo nulla e che anche se avessi saputo non avrei detto nulla. Era compito delle autorità. Io ero grato a Pablo Escobar per aver illuminato i campi da calcio quando nessun altro lo aveva fatto“. Il portiere colombiano poi ha proseguito: “io mi mostro per quello che sono, l’amico di tutti. Che sia stato amico di Pablo Escobar non significa che io sia un narcotrafficante. A qualcuno piacerà, altri mi considereranno un nemico. Ciò che mi riempie d’orgoglio è essere stato un calciatore“.

Ultimi approfondimenti di Calcio