
Il metodo Cristiano Ronaldo. E’ una verità clamorosa quella svelata da Tony Coton – ex coach del Manchester United – in un’intervista al Daily Mail: “Ferguson non sopportava sua tendenza di cadere come una bambola di pezza a ogni tackle perso, così ci disse di chiudere l’occhio sui falli che subiva, specialmente da Keane e Rio Ferdinand. Così iniziò la sua missione personale per rafforzargli il carattere, suggerendo ai membri dello staff di chiudere un occhio se vedevano dei falli ai danni di Ronaldo nelle partitelle di allenamento. In quelle partitelle non si facevano prigionieri e il povero Ronaldo non riusciva a capire quale compagno di squadra lo avesse colpito, credeva si trattasse di uno scherzo, ma il trattamento che gli riservavano non faceva ridere per niente”, ha concluso Coton.

