Dopo che l’election day per l’elezione del nuovo presidente della Federcalcio si è concluso in un nulla di fatto, con Gravina, Sibilia e Tommasi incapaci di ottenere la maggioranza utile per la carica di presidente, la via del commissarimento è rimasta l’unica percorribile. Quest’oggi il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha scelto il commissario straordinario per la Presidenza della FIGC. Il nome scelto dal numero 1 del Coni è stato quello di Roberto Fabbricini, affiancato dai subcommissari Costacurta e Clarizia. Intevistato ai microfoni di Sky Sport, Fabbricini ha parlato di uno dei temi più caldi dei quali dovrà occuparsi, la selezione del nuovo allenatore dell’Italia. Fabbricini si è espresso così sui nomi caldi per la panchina azzurra:
“Di Biagio traghettatore sulla panchina dell’Italia? È prematuro dirlo ora, è un’ipotesi, ma non abbiamo ancora parlato con nessuno. Provvederemo a trovare una soluzione e ci aiuterà Costacurta. Da Conte a Mancini, fino ad Ancelotti o Ranieri. Ma è tutto un discorso da affrontare. Nessuno è in pole position. Nessuno è fuori dal gioco, chi ha nobilitato il calcio italiano sarà preso in considerazione”.
Alessandro Costacurta invece, in qualità di neo subcomissario, ha commentato così le dichiarazioni di Fabbricini:
“I nomi sono quelli già sentiti, persone che hanno condiviso con me partite con Nazionale anche militare. Come Mancini, tanto per fare uno dei nomi papabili. Dobbiamo cominciare con i colloqui, i tempi non sono frettolosi ma bisogna iniziare a muoversi e il prima possibile andare a parlare con loro. È necessario un selezionatore. Conte mi ha aumentato i dubbi agli ultimi Europei: ha fatto un miracolo sportivo. Si dovrà valutare quelle che sono le persone: e noi italiani siamo i migliori al mondo, come chef, allenatori e ricercatori”.