La serie fra Boston e Sixers si preannunciava una fra le più combattute dell’intera postseason nonostante i bookmakers dessero Embiid e compagni come favoriti. Come dargli torto del resto: Boston ha perso Hayward e Irving, le sue stelle più luminose, senza contare il ko di Theis e gli acciacchi di Smart. Qulasiasi squadra si sarebbe sgretolata. I Celtics però hanno fatto fuori prima i Bucks e attualmente si trovano avanti 3-1 nella serie contro i quotatissimi Sixers, letteralmente ingabbiati in difesa (chiedere a Simmons) e puniti dagli Horford e Rozier di turno. Anche le ‘seconde leve’ di Boston sanno far male e con una difesa come quella messa in piedi da Brad Stevens c’è davvero poco da fare. Questi Celtics sorprendono partita dopo partita ed il merito è proprio del loro allenatore le cui qualità sonos tate decantate da Rozier in una recente intervista:
“Brad conosce ogni giocatore, a fondo, completamente. Ci conosce tutti come il palmo della sua mano, per questo motivo riesce a metterti sempre nelle condizioni giuste. Ti stimola, ti inserisce nel sistema giusto per poter rendere al meglio, per essere perfetto, per essere grandioso ogni notte”

