Carlos Tevez avrebbe accettato l’offerta dello Shanghai Shenhua che propone all’Apache un contratto biennale da 79 milioni di euro
Carlos Tevez ha deciso: cederà alle lusinghe cinesi. Prima del Superclasico vinto contro il River Plate con tanto di doppietta, l’Apache aveva ammesso per la prima volta l’esistenza di una faraonica offerta dall’Estremo Oriente, dicendosi combattuto fra tre possibili scenari: smettere di giocare, restare al Boca Juniors o andare in Cina.
E alla fine avrebbe scelto quest’ultima ipotesi. Secondo il quotidiano argentino “Olè“, Tevez starebbe chiudendo per un biennale con lo Shanghai Shenua da 84 milioni di dollari lordi, quasi 79 milioni di euro. Quella di domenica contro il Colon, dunque, sarà la sua ultima partita alla Bombonera, con la maglia Xeneize con cui è cresciuto e dove era tornato nell’estate 2015, dopo il lungo girovagare in Europa fra Inghilterra (West Ham, Manchester United e Manchester City) e Italia (Juventus). Al Boca avrebbe dovuto chiudere la carriera ma, a meno di colpi di scena, non sarà così. “E’ stanco del calcio argentino“, riferiscono fonti vicine all’Apache, che nell’ultima conferenza stampa tenuta una settimana fa non aveva fatto mistero di come il ritorno a casa non fosse stato come se lo aspettava.
“Credevo di aver lasciato anni fa un calcio argentino più civilizzato e invece se vinci puoi uscire a mangiare qualcosa coi tuoi figli, se perdi devi nasconderti“. Tevez andrà a guadagnare in Cina 10 volte l’ingaggio che percepisce attualmente mentre il Boca dovrebbe incassare 17,5 milioni di dollari (16,5 milioni di euro) visto che il giocatore era sotto contratto fino al 2018. Allo Shanghai Shenua l’ex bianconero avrà come allenatore Gustavo Poyet, che alle emittenti argentine ha confermato la trattativa in corso (“ma finchè non lo vedrò qui, non voglio sbilanciarmi“), mentre fra i compagni di squadra troverà due ex interisti, Guarin e Martins. (ITALPRESS)
