Intervistato ai microfoni di Ziggo Sport, Edwin Van Der Sar ha parlato del suo periodo, non troppo felice, passato alla Juventus. Il portiere olandese si è concentrato in particolare sulla figura di Zinedine Zidane, luce dei bianconeri, ma capace di avere anche un ‘lato oscuro’: “non parlava molto. Era difficile comunicarci perchè non parlava bene l’inglese e usava solo il francese o l’italiano. Però quando toccava il pallone, come lo calciava e come si metteva in campo… Una volta è venuto all’allenamento con una FIAT, con i jeans, una maglietta bianca della Levi’s e delle Adidas bianche. Una cosa totalmente diversa rispetto agli altri giocatori, che arrivavano in Ferrari e vestiti di Dolce & Gabbana e Versace. Ovviamente aveva anche un lato oscuro e l’ho visto beccarsi qualche cartellino rosso per questo, ma era una cosa splendida con il pallone tra i piedi. Senza…non era poi così elegante”.