Minacce di morte al sindaco di Cortina per la pista da bob delle Olimpiadi 2026

Il sindaco di Cortina ha ricevuto nei giorni scorsi una lettera con minacce di morte per la costruzione della pista da bob per le Olimpiadi 2026

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L’Italia dello sport è scossa dopo le minacce di morte all’indirizzo del sindaco di Cortina per la pista da bob delle Olimpiadi 2026. Una lettera anonima di minacce, che riporta la scritta “se vai avanti con la pista da bob, ti facciamo fuori“, è giunta al sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi.

Il sindaco ampezzano ha già presentato una denuncia contro ignoti al commissariato della cittadina dolomitica che ospiterà le Olimpiadi 2026.

Il sindaco di Cortina commenta la lettera di minacce per la pista da bob

Adesso sarà compito preciso degli investigatori fare piena luce su quello che di inatteso è accaduto“, ha affermato Gianluca Lorenzi. “Scosso? Sì, mi ha dato fastidio, d’altra parte ricevere una minaccia di morte non è piacevole e spero che non accada più. Ma questo non mi smuove dall’azione che stiamo facendo sulle Olimpiadi, vado avanti dritto per la mia strada“, ha aggiunto a LaPresse.

Spero che la Polizia e la magistratura trovino rapidamente l’autore di questa ignobile minaccia, ma noi andiamo avanti. Sicuramente non sottovaluto la cosa, ma questo non mi smuove dalle scelte che abbiamo fatto come amministrazione e delle quali siamo ancora convinti“, ha concluso.

La polemica dei giorni scorsi sulla pista da bob per le Olimpiadi 2026

Negli ultimi giorni si sono susseguite aspre polemiche per l’abbattimento di decine di alberi per far posto alla nuova pista da bob che ospiterà la competizione olimpica. Sono stati presentati esposti da parte di diverse associazioni ambientaliste per verificare il rispetto del vincolo paesaggistico sulla demolizione della vecchia pista Monti e sull’abbattimento degli alberi secolari in località Ronco.

Il sindaco di Cortina minacciato, il commento del Presidente Zaia

Con la vita delle persone non si scherza, il dissenso non deve mai arrivare alla violenza. Esprimo la mia più ferma condanna nei confronti delle minacce di morte rivolte al sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi, che nei giorni scorsi ha ricevuto un’intimidazione a non proseguire con il progetto della pista da bob per le Olimpiadi Milano Cortina 2026. Si tratta di un gesto inaccettabile. Al primo cittadino rivolgo la più totale vicinanza e solidarietà delle istituzioni regionali e mia personale. Mi auguro che le Forze dell’Ordine e la Procura della Repubblica possano al più presto fare luce sulla vicenda identificando gli autori di queste minacce“, questo il messaggio di vicinanza al sindaco di Cortina Lorenzi del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia.

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