Hamilton in Ferrari, il divario con Red Bull e la prova di Leclerc, Trulli sicuro: “se Lewis andrà più veloce…”

Lewis Hamilton sarà un pilota Ferrari dal 2025: il parere di Jarno Trulli dopo l'ufficialità di ieri, le parole dell'ex pilota

SportFair

Lewis Hamilton sarà un pilota Ferrari dal 2025. La notizia è stata confermata dai team con delle note ufficiali nella serata di ieri. Il mondo intero della Formula 1 è ancora sconvolta da questo clamoroso colpo di mercato e in tantissimi guardano già alla prossima stagione.

Sono tanti i campioni, del presente e del passato, che hanno voluto esprimere la loro opinione a riguardo. Tra questi c’è anche Jarno Trulli, che di gare di F1 ne ha fatte 256.

Che notizia! Un sette volte campione del mondo nella scuderia più importante e prestigiosa. Ma non è che cambiano le cose, eh. Puoi metterci i campioni che vuoi, ma il risultato non cambierà se macchina e team non riusciranno a competere. Hai preso un fuoriclasse, con grandissima esperienza e una certa età. Ma non hai garanzie di vincere. Hamilton realizza un sogno, a quarant’anni: correrà per la Ferrari e quello che doveva vincere comunque l’ha già vinto. Maranello ha altre priorità: conquistare titoli. Per me l’operazione fa più bene a Lewis che alla Ferrari“, ha affermato a Repubblica.

Lewis è integro e non ha famiglia, particolare che ti fa correre con la mente libera. Ma i ritmi della Formula Uno si fanno sentire: nel 2024 ci saranno ventiquattro gare, sempre in viaggio, sempre col jet lag. E in pista affronti avversari che hanno poco più della metà dei tuoi anni“, ha aggiunto l’ex pilota della Renault

Hamilton è stato fin da ragazzo un pilota McLaren e poi, dal 2013, è il simbolo della Mercedes. Mi ricorda un po’ la storia di Schumacher, che a ventuno anni firmò un contratto con la Mercedes ma non riuscì a esordire in Formula Uno. Quando tornò alle gare, a quarantuno anni, scelse la Mercedes per chiudere il cerchio. Ma Schumacher sarà per sempre un simbolo della Ferrari. Lui è la storia di Maranello. Così come Lewis rimarrà la storia della Mercedes“, ha affermato ancora Trulli.

Per Leclerc si tratta di un bonus. In Formula 1 devi dimostrare di essere all’altezza: o vinci oppure hai un compagno di scuderia forte e non perdi il confronto con lui. E allora potete dire: facciamo il massimo, se i risultati non arrivano la responsabilità non è nostra. Se Hamilton andrà più veloce di Leclerc, vorrà dire per tutti che Charles non è quel fenomeno che pensavamo“, ha dichiarato Trulli prima di rilasciare un commento su Sainz: “sa che questa è la Formula Uno. La Ferrari ha ingaggiato un campione, che le vuoi dire? Carlos ha ventinove anni, troverà un’alternativa valida”.

Ma non sarà Hamilton, per Trulli, a colmare il divario con Red Bull: “molto difficile. Adrian Newey è un genio, ha progettato una vettura fortissima, che di anno in anno aumenta il vantaggio sulle altre macchine. È come se corressi i 400 metri: se dopo 100 mt ne hai 20 di vantaggio e a metà gara ne hai 40, gli avversari possono mai raggiungerti prima del traguardo? Devono sperare nei tuoi errori o in un radicale cambio delle regole, che in F1 arriverà nel 2026. La macchina conta troppo. Con o senza Hamilton“, ha concluso.

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