Caso Horner, 8 ore di colloquio con l’avvocato: nessuna soluzione raggiunta

Decisione rimandata in casa Red Bull: nessuna soluzione raggiunta dopo le 8 ore di colloquio di Horner con l'avvocato

SportFair

Si è tenuto oggi il primo colloquio in casa Red Bull tra Christian Horner e l’avvocato ingaggiato dal team a seguito delle accuse al team principal di comportamento inappropriato nei confronti di una dipendente.

Il caso non è stato ancora risolto: l’indagine è destinata a continuare a lungo dopo che non è stata raggiunta alcuna soluzione nel primo colloquio di oggi.

L’incontro di Horner con l’avvocato

Horner venerdì ha affrontato il suo primo colloquio con l’avvocato specializzato esterno che ha condotto le indagini, e si ritiene che l’incontro a Londra sia durato più di otto ore. Horner, che ha affermato di negare “totalmente” le accuse, si dichiara innocente e vuole riabilitare il suo nome.

Il cinquantenne è alla guida del team sin dalla sua fondazione nel 2005 e ha guidato la squadra con sede a Milton Keynes a sette titoli piloti di F1 e sei trionfi costruttori durante i suoi 19 anni alla guida.

Il colloquio di oggi arriva appena sei giorni prima del lancio della nuova monoposto Red Bull per la stagione 2024.

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