Caso Horner, spuntano gli screen delle chat: diverse allusioni sessuali, verità o fake? La risposta del team principal

Christian Horner, il caso è tutt'altro che chiuso! Spuntano le presunte chat con la dipendente che lo ha denunciato

SportFair

I piloti della Formula 1 sono scesi in pista oggi per le prime due sessioni di prove libere del GP del Bahrain, primo appuntamento della stagione, ma ancora una volta il caso Horner ha rubato la scena.

Nel pomeriggio di oggi il paddock della Formula 1 è stato scosso da un’email anonima, nella quale sono state diffuse le presunte conversazioni di Horner con la dipendente che lo ha denunciato per comportamento inappropriato

Solo ieri la Red Bull ha scagionato Horner con una nota ufficiale, ma adesso la situazione si complica, anche se, visto l’anonimato, non è chiaro se si tratti di screen veri o fake.

Le presunte conversazioni tra Horner e la dipendente

Negli screen diffusi oggi con una mail anonima, Christian Horner, qualora fosse tutto vero, si sarebbe spinto un po’ troppo oltre.

Cosa vuoi che indossi domani sull’aereo?“, avrebbe chiesto la collega. E lui: “Non m’importa. È più interessante cosa indossi sotto i vestiti…“. Uno scambio di conversazioni intime e anche un po’ hot, con diverse allusioni sessuali. Se all’inizio la dipendente sembrava stare al gioco, poi, all’improvviso, fa dietrofront: “non capisco come sia possibile che uomini felicemente sposati si lascino andare a certi atteggiamenti“, avrebbe scritto lei. Il team principal Red Bull avrebbe poi chiesto di cancellare tutte le conversazioni “non vorrei avessi pensato a un’aggressione sessuale, ti chiedo scusa“.

L’email è stata inviata ad un centinaio di persone fra giornalisti, dirigenti di Fia e Formula Uno – compresi i presidenti Ben Sulayem e Domenicali -, team principal e altri addetti ai lavori, come anche Jos Verstappen, papà di Max.

La Red Bull non ha confermato se i documenti siano reali o siano stati falsificati, mentre il diretto interessato, che già in mattinata aveva detto di volersi concentrare solo sulla pista, ha fatto sapere a riguardo: “non commenterò speculazioni anonime ma, ribadisco, ho sempre negato le accuse. Ho rispettato l’integrità dell’indagine indipendente e ho collaborato pienamente in ogni fase del percorso. È stata un’indagine approfondita ed equa condotta da un avvocato specializzato indipendente e si è conclusa respingendo la denuncia presentata. Rimango completamente concentrato sull’inizio della stagione“.

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