Australian Open, la Serbia sminuisce Sinner e ‘giustifica’ Djokovic: “aveva la febbre”

Djokovic aveva la febbre agli Australian Open: i media serbi giustificano il numero 1 al mondo dopo il ko con Sinner

SportFair

Novak Djokovic è stato sconfitto da Jannik Sinner nella semifinale degli Australian Open. Il tennista serbo, numero 1 al mondo, è stato eliminato in quattro set, dicendo addio alla possibilità di difendere il titolo.

Djokovic non perdeva in Australia dal 2018 e adesso, 6 anni dopo, ha ceduto al numero 1 italiano. Una sconfitta che fa male e che lascia l’amaro in bocca a tutti i serbi, che cercano adesso giustificazioni.

La Serbia giustifica Djokovic

I media serbi, infatti, stanno affermando che Djokovic è stato sconfitto da Sinner perchè aveva la febbre. “Djokovic ha avuto la febbre la notte prima della semifinale. Qualcosa di simile a quello che ha avuto Zverev. Era stato ammalato per tre settimane, poi ha avuto una ricaduta. È per questo che ha giocato così male nei primi due set: era visibilmente debole, non era in grado. In quelle condizioni, non gli è stato possibile giocare bene. Non voleva andare dal medico, di modo che i giornalisti non lo infastidissero e sollevassero un polverone”, ha scritto il giornalista Luka Nikolic.

Un modo, questo, per sminuire Sinner, che invece ha compiuto una grande impresa, sconfiggendo ancora una volta Djokovic e vincendo in finale contro Medvedev dopo una rimonta epica.

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