Squalifica Draymond Green, l’NBA ci va pesante: arriva la stangata dopo la rissa

L'NBA prende provvedimenti dopo la rissa avvenuta in Warriors-Timberwolves, mano pesante contro Draymond Green

SportFair

L’NBA ha preso la propria decisione in merito alla rissa scatenatasi nei minuti iniziali dell’ultima partita tra Golden State Warriors e Minnesota Timberwolves.

Il vice presidente della lega, Joe Dumars, ha dichiarato che Draymond Green è stato sospeso per 5 partite senza stipendio “per aver intensificato l’alterco in corso e aver afferrato al collo con forza Rudy Gobert, in modo antisportivo e pericoloso“. A incidere sulla durata della sospensione anche “la storia di atti antisportivi del giocatore“, già alla seconda espulsione in questa stagione e spesso protagonista in passato di numerosi episodi controversi.

Per Klay Thompson e Jaden McDaniels, i due che avevano dato inzio alla rissa ‘allacciandosi dopo un rimbalzo’, è arrivata una multa di 25.000 dollari. Stessa sanzione per Rudy Gobert, intrevenuto contro Thompson in difesa del compagno. Green perderà circa 800.000 dollari in stipendi mancati per le cinque partite di sospensione e rientrerà nel match contro i Sacramento Kings.

Condividi